La Casa Famiglia è una struttura sociale territoriale intermedia per minori, di tipo residenziale, attivata in seguito
all’implementazione della L. n. 285/1997; si caratterizza per la continua disponibilità e temporaneità
all’accoglienza di un piccolo gruppo di minori, con operatori che assumono il ruolo di adulti di riferimento.
La Casa Famiglia è una struttura disponibile 24 ore su 24, in ragione dell’emergenza. Essa costituisce un nodo della
rete dei servizi sociali attivati in favore dei minori e contribuisce a promuovere e sostenere lo sviluppo di una personalità armonica e positiva della persona, garantendo a ciascun ospite accolto assistenza sul piano materiale, educativo e affettivo-relazionale.
La Casa Famiglia, accogliendo minori cosiddetti “a rischio”, in stato di abbandono o sottoposti a provvedimento
dell’Autorità Giudiziaria, dovrà attivare interventi ed iniziative finalizzati al recupero delle loro capacità di
relazione e rapporto interpersonale e sociale. La Casa Famiglia è quindi uno spazio educativo e socializzante da cui il
minore può essere avviato ad un uso corretto del territorio e delle sue risorse e ad una gestione positiva ed efficace dei difficili rapporti con la famiglia, la scuola, i pari, ecc. Fondamentale in questo compito è il ruolo degli operatori, che in qualità di “referenti adulti” degli utenti, dovranno essere capaci di coglierne il disagio e di sostenerli nell’elaborazione e nella soluzione delle problematiche poste, con competenza, discrezione e tranquillità.
La Casa Famiglia di Ferentino è una struttura residenziale con capacità ricettiva massima di 8 posti, destinata ad
accogliere minori, anche disabili, di età e sesso diversi:
La struttura può accogliere anche madri in difficoltà con bambini molto piccoli o quando l’adulto richiede
immediata protezione anche per sé. Essa si caratterizza per la continua disponibilità e temporaneità
dell’accoglienza di un piccolo gruppo di minori, con operatori che assumono il ruolo di adulti di riferimento; si tratta, quindi, di un servizio disponibile 24 ore su 24, in ragione dell’emergenza.
Le ammissioni dei minori avvengono su segnalazione/invio dei Servizi Sociali territoriali, delle Forze
dell’Ordine, dei servizi di pronto intervento sociale e da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Per ciascun ospite accolto viene predisposto un Progetto individuale di intervento condiviso con il servizio
inviante e i cui obiettivi saranno verificati periodicamente dal gruppo di lavoro e dallo stesso servizio
inviante.
La struttura assicura a ciascun ospite: accoglienza, cura e vigilanza; assistenza materiale, educativa e
didattica; attività individuali e di gruppo per il recupero comportamentale, la socializzazione e l’inserimento sociale.